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Archive for the ‘Intrattenimento’ Category

 

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Il primo viaggio nel dicembre 2009

 

 

 

 

 

 

 

 

Potrà ospitare 5400 persone in 2.700 camere su 16 ponti. A bordo sette mega aree-tematiche

Più che una nave da crociera, sembrerà una fantastica città galleggiante: è la ‘Oasis of the Seas’, la nave più grande del mondo che sarà varata nel 2009 per la compagnia statunitense Royal Caribbean. Quest’incredibile vascello da 220 mila tonnellate, in costruzione presso i cantieri ‘Aker Yards’ di Turku in Finlandia, costerà oltre 1 miliardo e 200 mila dollari e potrà ospitare 5400 persone in 2.700 camere su 16 ponti. Ma al di là delle sue strepitose dimensioni la ‘Oasis of the  Seas’ stupirà i passeggeri soprattutto perché sarà dotata di sette immense aree tematiche tra cui uno spettacolare parco artificiale chiamato ‘Central Park’ proprio come il polmone verde che si trova nell’isola di Manhattan, a New York

 

AREE TEMATICHE – Durante una conferenza stampa che si è tenuta a New York lo scorso mercoledì sono state presentate solo tre delle sette mega-aree tematiche che saranno presenti sulla nave. La prima è il già citato “Central Park” che misurerà 19 metri in larghezza e 100 in lunghezza. In esso saranno presenti numerosi viali alberati, giardini tropicali, ristoranti alla moda e caffé. Infine vi sarà un’immensa piazza con diverse zone per rilassarsi e angoli dedicati alla lettura. Le altre due mega-aree si chiameranno ‘AquaTheater’ e ‘Royal Promenade’. La prima sarà costituita da uno splendido anfiteatro che affaccerà direttamente sul mare, mentre la seconda sarà una sorta di quartiere chic dove si potrà passeggiare facendo shopping in negozi di lusso e ammirando diversi spettacoli dal vivo
PRIMO VIAGGIO – Le sorprese non sono finite qui: gli amanti del ‘rock climbing’ troveranno due piccole aree completamente dedicate all’arte dell’arrampicamento, mentre chi ama i panorami mozzafiato potrà prenotare una "loft suite" a due piani (in tutta la nave ve ne saranno solo ventotto) che avranno una splendida vista mare e probabilmente un costo alquanto salato. Il primo viaggio della ‘Oasis of the seas’ è previsto per dicembre 2009 quando la nave da crociera salperà da Fort Lauderdale in Florida. L’anno successivo dovrebbe essere pronta sempre nei cantieri finlandesi di Turku, la sua nave gemella ‘Allure of the Seas’

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Orso Paracadutista 🙂

 

Store  wars 🙂

 
 

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Il formato dei Dvd del futuro – e del presente – sarà il Blu-ray del colosso giapponese

Toshiba pronta a ritirare l’Hd-Dvd. Titoli in rialzo in Borsa

Il Dvd del futuro sarà il Blu-ray della Sony. Il colosso della Playstation ha vinto il derby con l’altro big giapponese, Toshiba, costringendo il gruppo rivale a ritirare dal mercato il formato concorrente per i supporti ad alta definizione, l’Hd-Dvd.

LA SECONDA GUERRA DELL’ELETTRONICA – La resa è diventata ufficiale martedì: dopo il via libera del consiglio di amministrazione, Toshiba ha annunciato in un comunicato che non svilupperà, non produrrà e non commercializzerà più lettori e registratori Hd-Dvd. La mossa dei rivali ha reso di fatto la tecnologia sviluppata da Sony, l’unico standard per i riproduttori ad alta definizione. Si chiude così un altro capitolo della più aspra guerra mai condotta nel settore dell’industria dell’intrattenimento dopo il braccio di ferro di circa 30 anni fa tra il sistema Betamax sempre della Sony e il Vhs, poi uscito vincitore dal confronto.

BRINDISI IN BORSA – Insomma, per Sony è una bella rivincita. E le Borse, già lunedì, prima che la resa di Toshiba fosse ufficiale, avevano già brindato alla fine delle ostilità: a Tokyo erano infatti salite sia le azioni di Sony (+1%) sia quelle di Toshiba (+6%). Gli analisti sono convinti che la rinuncia allo sviluppo di un formato concorrente nel settore dei Dvd di nuova generazione possa contribuire a ridurre le perdite. Avere un nuovo formato unico potrebbe inoltre accelerare il passaggio alla nuova tecnologia: i due formati, anche se entrambi di qualità molto elevata, hanno finora confuso i consumatori e impedito, a detta degli esperti, il decollo dell’alta definizione, in un mercato stimato a 24 miliardi di dollari.

HOLLYWOOD – La sfida è stata decisa dalle major di Hollywood: la rinuncia all’Hd-Dvd, nello scorso gennaio, da parte della Warner Bros (il principale venditore di Dvd negli Stati Uniti) ha alzato al 70% la quota di film prodotti dalle case americani in Blu-ray. Poche settimane prima aveva scelto il Blu-ray anche il gigante americano della distribuzione Wal-Mart, Best Buy e gli studios di 20th Century Fox, Metro-Goldwyn Mayer, Disney e Lionsgate. Ma anche sul mercato, le vendite di Dvd e lettori avevano premiato in maniera netta il formato di Sony. L’Hd-Dvd era stato preferito da Intel e Microsoft nell’informatica, dagli studios Universal e da diversi fabbricanti di prodotti elettronici cinesi. Il cuore delle due tecnologie è un laser blu, che ha un’onda più corta rispetto al laser rosso usato negli attuali lettori, rendendo i dischi in grado di contenere una quantità di dati cinque volte superiore, fattore che assicura che la nuova generazione di Dvd avrà successo anche nell’informatica.

SENZA FILI – Dietro il successo di Sony potrebbe, però, nascondersi una minaccia, tuttaltro che velata: la crescente diffusione delle connessioni Internet veloci e senza fili, come il WiMax, in arrivo anche in Italia, molto più economico del cablaggio tradizionale. Tecnologie che potrebbero rendere obsoleto lo stesso concetto di supporto a lettura ottica. I consumatori potrebbero infatti adottare il Web come un grande serbatoio dal quale scaricare di volta in volta, il film, il videogame o le canzoni preferite. Come testimonia il successo dell’iPod e soprattutto dell’iTunes della solita Apple, che da poco ha rilanciato gli accordi con le major di Hollywood per il download dei film. Non a caso Steve Jobs, poco più di un mese fa, ha presentato un nuovissimo portatile – il Macbook Air – che ha semplicemente fatto a meno del lettore ottico.

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